giovedì 27 maggio 2010

I chakra

Nella melolistica il punto di partenza è il diaframma perché è l’organo più elementare da far percepire e riconoscere. Una volta che il partecipante è riuscito a sintonizzare la sua zona diaframmatica con il ritmo musicale eseguito dal conduttore, gli è possibile espandere quella musicalità ordinata a tutto il resto del corpo, riattivando quei punti del nostro corpo che sono i più vitali, i cosiddetti chakra. Esattamente questi punti vitali sono sette: sommità della testa, gola, plesso solare, viscerotonico, zona genitale, zona sacro-lombare. La sanità di questi sette punti esclude la possibilità della malattia.

Come un grande fiume che ha dei punti dove l’acqua è più forte e crea un vortice, così nel nostro organismo ci sono dei punti di incontro energetico, in cui l’energia arriva, parte e si rigenera circolare. Quando questi centri si ‘annodano’ inevitabilmente inizia la malattia.

Attraverso la melolistica è possibile riattivare questi centri energetici, è possibile sensibilizzare e mandare in espansione questi centri vitali con un probabile triplice effetto: immissione di carica energetica, cura della malattia e ricostituzione della giovinezza nell’organismo.